Ultimo aggiornamento il 19 Febbraio 2019 da Fabrizio M. di intraTecnica

Antifurto o sistema di allarme ? Esiste una differenza, ti dico la mia opinione.

Diabolik ed Eva Image by Elisa from Pixabay

Antifurto casa o sistema allarme?

Partiamo dal titolo, volutamente provocatorio. Li chiamiamo antifurto e sbagliamo. Infatti non sono “anti furto”.

Il furto potrebbe essere messo in atto comunque, senza gli opportuni accorgimenti, continua a leggere e capirai la mia opinione.

Questo è il primo di una serie di articoli dedicato ai sistemi “antifurto” , puntualizzo che si parla sempre e comunque di sistemi di allarme. L’efficacia di tali sistemi è proprio quella di prevenire i furti allarmando e allertando.

La funzione dell’ antifurto

Quindi la funzione del cosiddetto antifurto non è di evitare che il furto accada, ma di dissuadere i malintenzionati e allertare mediante sistemi acustici visivi e o tramite comunicatore telefonico (combinatore telefonico) le persone, che attivamente possono intervenire, oppure attivare sistemi automatici di chiusura o videosorveglianza.

Qualcuno obbietterà, logico, io rispondo, si, ma non per tutti, a giudicare dalle domande che spesso mi vengono poste.

Come si compone un sistema di allarme

Si trovano in commercio sistemi antifurto di varia tipologia, più o meno sofisticati.

Tutti i sistemi si compongono di:

  • una centrale con microprocessore;
  • uno o più sensori di rilevamento (che possono essere di varie tipologie e tecnologia)
Centrale antifurto Norma Quattro
centrale Bentel Norma 4

e almeno

  • un avvisatore acustico (sirena).
sirena antifurto esterna con luce lampeggiante
sirena esterna autoalimentata con lampeggiante
combinatore telefonico gsm

Personalmente ho sempre consigliato, reputandola la scelta migliore in un buon sistema di allarme. di implementare il sistema con un avvisatore telefonico, detto anche combinatore, possibilmente che implementi la doppia tecnologia PSTN e GSM, quindi funzionante come un telefono tradizionale e come un cellulare.

  • La tecnologia PSTN permette di allacciarsi alla linea telefonica tradizionale.
  • La tecnologia GSM con una scheda SIM inserita all’interno dell’avvisatore telefonico evita che quest’ultimo possa essere escluso con il semplice taglio dei fili della linea telefonica.

La sirena esterna ritenuta un ottimo deterrente, talvolta risulta inutile, anche perché se non realmente inaccessibile è possibile neutralizzarla con vari sistemi “non propriamente tecnologici”, ma a volte purtroppo efficaci .

Ho visto “sirene” cosparse di schiuma poliuretanica che vengono di fatto neutralizzante ed anche nei casi dove la schiuma non riesce a penetrare all’interno, la loro efficacia risulta compromessa, in quanto la schiuma forma una sorta di cappotto acustico che riduce notevolmente l’emissione sonora oltre ad inibire la segnalazione visiva.

I moderni sistemi di allarme

Nei moderni sistemi di allarme, il sistema si accorgerà oltre che dei tentativi d’ intrusione anche di eventuali manomissioni , come ad esempio il taglio dei fili, si accorgerà anche dell’assenza prolungata di energia elettrica, inviandoci degli avvisi vocali e o testuali via sms oppure allertando una centrale di vigilanza,agire sul controllo di presenza incendio, gas o allagamento. Inoltre può provvedere a chiudere automaticamente taparelle, serrande, etc…

Purtroppo i ladri professionisti, conosco i sistemi antifurto come i tecnici, a volte anche meglio.

immagine Diabolik Lucca, Museo del Fumetto
Diabolik Lucca, Museo del Fumetto foto di Alessio https://www.flickr.com/photos/photo_tool/

Importante la manutenzione del sistema

Oggi giorno purtroppo l’inquinamento acustico, soprattutto nelle grandi città è talmente elevato, che spesso non si presta attenzione ad una sirena che suona, in genere si pensa sia un’anomalia del sistema, anche perché in tanti trascurano la manutenzione del proprio impianto d’allarme, ad esempio non sostituendo le batterie nei tempi consigliati dall’installatore.

I falsi allarmi sono all’ordine del giorno e la maggior parte generati proprio dalla scarsissima o inesistente manutenzione del sistema di allarme, peraltro veramente minima, se effettuata regolarmente almeno ogni due anni.

Sostituire le batterie periodicamente è fondamentale

Che lo si chiami antifurto o sistema di allarme è bene dotarsene per scoraggiare i malintenzionati, ma è altrettanto vero che per far si che sia efficace bisogna prestare attenzione ad eventuali allarmi e soprattutto segnare la data per il cambio batterie oltre a curare la manutenzione programmata.

La mia opinione

Sistemi di allarme e non antifurto, in quanto la loro funzione è proprio quella di allarmare, ma ormai il termine antifurto è ben radicato e pertanto il più usato, questo secondo la mia opinione il loro nome corretto.

Questo articolo è solo un introduzione ai sistemi antifurto, ‘invito a seguire i successivi articoli per dettagli su tipologia del sistema di allarme, Vi ricordo se siete interessati di iscrivervi, per ricevere un piccolo messaggio quando gli articoli vengono pubblicati.

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